Bicchierino con bavarese allo yogurt e albicocche

Porzioni: 3 Tempo Totale: 1 ora Difficoltà: Esperto
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Le albicocche contengono betacarotene e licopene, che ostacolano il colesterolo ldl (cattivo), hanno un alto contenuto di fibre ed un forte potere antiossidante.
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Le albicocche contengono betacarotene e licopene, che ostacolano il colesterolo ldl (cattivo), hanno un alto contenuto di fibre ed un forte potere antiossidante.

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Bicchierino con bavarese allo yogurt e albicocche

Difficoltà: Esperto Tempo Preparazione 25 mins Tempo Cottura 25 mins Tempo Riposo 10 mins Tempo Totale 1 ora
Porzioni: 3

Descrizione

Le albicocche contengono betacarotene e licopene, che ostacolano il colesterolo ldl (cattivo), hanno un alto contenuto di fibre ed un forte potere antiossidante.

Ingredienti

per la bavarese

per la purea di albicocche

per il crumble

per la finitura

Istruzioni

  1. Prepara la bavarese

    Mettere la gelatina in fogli in una ciotola, versare l’acqua e ammollare per una decina di minuti.
    Versare il latte in un pentolino e portarlo a bollore, in una ciotola versare i tuorli e lo zucchero e mescolare con una frusta. Versare il latte caldo sulle uova e mescolare con una frusta. Portare la temperatura di 82 gradi. A questo punto unire la gelatina e mescolare bene con la frusta.
    Versare la crema in una ciotola raffreddata in precedenza e, raggiunta la temperatura di 30 gradi, unire lo yogurt e mescolare il tutto.

     

  2. Prepara i bicchierini

    Tagliare un’albicocca in piccoli pezzi e posizionarli sul fondo dei bicchieri.
    Versare la bavarese e mettere i bicchieri in congelatore per 40 minuti.
    Intanto preparare la purea di albicocche. Ammollare la gelatina in fogli in una ciotola per una decina di minuti.
    Tagliare le albicocche, metterle in un tegamino, aggiungere l’acqua e il succo di limone. Cuocere per 6 minuti circa a fuoco basso. Frullate il tutto, versare la gelatina con tutto il liquido che rimane in ciotola e riaccendere il fuoco basso per altri 2 minuti. Lasciate raffreddare.
    Trascorsi 40 minuti, utilizzando un sac à poche, versare la purea di albicocche in uno strato di circa 1 centimetro.
    Rimettere in congelatore i bicchieri per almeno 6 ore, dopo metterli in frigo per almeno 4.

     

  3. Passa al crumble

    Versare tutti gli ingredienti in una ciotola e impastare bene. Coprire con pellicola e mettere in frigo per 1 ora.
    Accendere il forno a 180 gradi ventilato, compattare il crumble e formare delle briciole grandi, disporle su una teglia e cuocerle per 12 minuti.
    Lasciare raffreddare prima di decorarle.
    Riprendere i bicchierini, lucidare con un pennello e la gelatina la superficie della purea di albicocca.
    Posizionare alcune grandi briciole di crumble sul bicchiere, aggiungere i pistacchi e le mandorle a lamelle, tagliare a piccoli spicchi le albicocche, lucidarle e posizionarle su di un lato.
    Finire con una fogliolina di menta.

     

Valori nutrizionali (per 100g)

Porzioni 3


Quantità per porzione
% Valore giornaliero*
Sodio 29.73mg2%
Potassio 223.73mg7%

Vitamina A 171.51 IU
Vitamina C 5 mg
Calcio 84.87 mg
Ferro 0.95 mg
Vitamina E 3.8 IU
Tiamina 0.07 mg
Riboflavina 0.15 mg
Niacina 0.39 mg
Magnesio 23.97 mg
Zinco 0.5 mg
Selenio 1.74 mcg
Rame 0.1 mg

* La percentuale dei valori si basa su 100g di prodotto. I tuoi valori giornalieri potrebbero variare in base al tuo fabbisogno.

Rapporto Chetogenico: 0,50

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Dott.ssa Annalisa Cosentino

Biologa Nutrizionista perfezionata in nutrigenetica e procreazione medicalmente assistita

Nel corso dei miei studi e delle mie esperienze professionali ho potuto osservare quanto il nostro organismo venga influenzato dalle circostanze e dall’ambiente. Il modo in cui ci adattiamo e reagiamo a tutto ciò che viviamo e che ci circonda si riflette anche nelle nostre abitudini alimentari.

Per questo, sia con i pazienti che seguo nel mio studio a Bari che nelle iniziative di divulgazione, promuovo un approccio che combina nutrizione e genetica. In quest’ottica, il piano nutrizionale nasce nel rispetto dell’organismo, per sostenerlo consapevolmente. Così la cura che poniamo verso ogni piatto è, allo stesso tempo, cura verso ogni cellula del nostro organismo.

Perché l’alimentazione è sana solo quando è un vero nutrimento per mente e corpo.

 

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