Crostata frangipane con confettura di ciliege

Porzioni: 9 Tempo Totale: 1 ora Difficoltà: Intermedio
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Torta a base di mandorle e nocciole, indicata per la colazione o per il post workout.
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Torta a base di mandorle e nocciole, indicata per la colazione o per il post workout.

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Sport

Crostata frangipane con confettura di ciliege

Difficoltà: Intermedio Tempo Preparazione 15 mins Tempo Cottura 45 mins Tempo Totale 1 ora
Porzioni: 9

Descrizione

Torta a base di mandorle e nocciole, indicata per la colazione o per il post workout.

Ingredienti

per la crema

per l'impasto

Istruzioni

  1. Prepara la crema

    Tritare le mandorle e le nocciole in un frullatore.

    In una ciotola montare il burro ammorbidito e lo zucchero.

    Aggiungere le uova incorporandole una per volta.

    In ultimo incorporartela fialetta di aroma e poco per volta la farina, le mandorle e le nocciole tritate.

  2. Passa alla pasta frolla

    Rompere le uova in una ciotola e aggiungere lo zucchero, l’olio, il lievito. Iniziare ad impastare con le mani, aggiungendo la farina poco per volta.

    Lavorare l’impasto fino ad ottenere una consistenza liscia ed omogenea.

  3. infine inforna

    Infarinare un foglio di carta forno e stendere la frolla, fino ad un’altezza di 0,5/1 cm circa.

    Sistemare il tutto in una teglia del diametro di 28 cm.

    Con un coltello tagliare i bordi in eccesso, lasciando 3/4 cm di spazio per stendere la crema.

    Versare la marmellata di ciliegie e stenderla uniformemente.

    Riempire tutta la torta con la crema, livellando la superficie.

    Cuocere in forno statico a 180° per 40/45 minuti.

    Spargere le mandorle in scaglie per decorare la torta.

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Dott.ssa Annalisa Cosentino

Biologa Nutrizionista perfezionata in nutrigenetica e procreazione medicalmente assistita

Nel corso dei miei studi e delle mie esperienze professionali ho potuto osservare quanto il nostro organismo venga influenzato dalle circostanze e dall’ambiente. Il modo in cui ci adattiamo e reagiamo a tutto ciò che viviamo e che ci circonda si riflette anche nelle nostre abitudini alimentari.

Per questo, sia con i pazienti che seguo nel mio studio a Bari che nelle iniziative di divulgazione, promuovo un approccio che combina nutrizione e genetica. In quest’ottica, il piano nutrizionale nasce nel rispetto dell’organismo, per sostenerlo consapevolmente. Così la cura che poniamo verso ogni piatto è, allo stesso tempo, cura verso ogni cellula del nostro organismo.

Perché l’alimentazione è sana solo quando è un vero nutrimento per mente e corpo.

 

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