Frollini al limone con farina di riso

Porzioni: 4 Tempo Totale: 30 min Difficoltà: Principiante
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Nella scorza di limone si trova la maggior quantità di vitamina c. La scorza di limone aiuta ad assorbire il ferro delle verdure, specialmente se aggiunta a fine cottura.
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Frollini al limone con farina di riso

Difficoltà: Principiante Tempo Preparazione 10 mins Tempo Cottura 20 mins Tempo Totale 30 min
Porzioni: 4

Descrizione

Nella scorza di limone si trova la maggior quantità di vitamina c.

La scorza di limone aiuta ad assorbire il ferro delle verdure, specialmente se aggiunta a fine cottura.

Ingredienti

per 20 biscotti

Istruzioni

  1. Prepara l'impasto

    Lavare bene il limone e grattugiarne la scorza.

    Rompere l’uovo in una ciotola e aggiungere lo zucchero, l’olio, la scorza di limone, il lievito. Iniziare ad impastare con le mani, aggiungendo la farina poco per volta.

    Lavorare l’impasto fino ad ottenere una consistenza liscia ed omogenea.

     

  2. Inforna

    Stendere l’impasto su un foglio di carta forno leggermente infarinato.

    Creare le linee con il matterello per tagliatelle.

    Tagliare della forma desiderata.

    Disporre i biscotti ottenuti su un foglio di carta forno e cuocerli in forno preriscaldato.

     

Valori nutrizionali (per 100g)

Porzioni 4

Vitamina A 41.54 IU
Calcio 20.06 mg
Ferro 0.7 mg
Vitamina D 0.32 IU
Vitamina E 6.26 IU
Tiamina 0.04 mg
Riboflavina 0.07 mg
Niacina 0.54 mg
Vitamina B6 0.16 mg
Acido folico 10.71 mcg
Vitamina B12 0.46 mcg
Acido pantotenico 0.34 mg
Fosforo 72.62 mg
Iodio 9.78 mcg
Magnesio 17.94 mg
Zinco 0.53 mg
Selenio 1.07 mcg
Rame 0.02 mg

* La percentuale dei valori si basa su 100g di prodotto. I tuoi valori giornalieri potrebbero variare in base al tuo fabbisogno.

Rapporto Chetogenico: 0.22

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Dott.ssa Annalisa Cosentino

Biologa Nutrizionista perfezionata in nutrigenetica e procreazione medicalmente assistita

Nel corso dei miei studi e delle mie esperienze professionali ho potuto osservare quanto il nostro organismo venga influenzato dalle circostanze e dall’ambiente. Il modo in cui ci adattiamo e reagiamo a tutto ciò che viviamo e che ci circonda si riflette anche nelle nostre abitudini alimentari.

Per questo, sia con i pazienti che seguo nel mio studio a Bari che nelle iniziative di divulgazione, promuovo un approccio che combina nutrizione e genetica. In quest’ottica, il piano nutrizionale nasce nel rispetto dell’organismo, per sostenerlo consapevolmente. Così la cura che poniamo verso ogni piatto è, allo stesso tempo, cura verso ogni cellula del nostro organismo.

Perché l’alimentazione è sana solo quando è un vero nutrimento per mente e corpo.

 

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