Il burro chiarificato è un alimento poco conosciuto e spesso criticato.
È composto principalmente da grassi, che non vanno demonizzati o eliminati del tutto dalla dieta, ma utilizzati in modo equilibrato.
I grassi che contiene sono a “catena corta” e risultano particolarmente digeribili perché vengono consumati subito come fonte energetica, invece di depositarsi e contribuire a formare massa grassa. Si tratta di un grasso di cui non bisogna eccedere, ma può essere utilizzato sporadicamente nelle preparazioni culinarie. Il burro chiarificato ha un punto di fumo elevato, per cui non brucia. Si ottiene mediante centrifugazione; questo elimina le proteine del latte, caseina e lattosio. Favorisce la riparazione della barriera intestinale ed ha azione protettiva contro il cancro al colon. Risulta facilmente digeribile. Ricco di antiossidanti, aiuta il sistema immunitario e quello nervoso.
Previene il rischio di malattie cardiovascolari.
Il burro chiarificato è ricco di vitamina A, D, E, K ed omega-6.
Ha proprietà antitumorali.
Favorisce la riparazione della barriera intestinale ed ha azione protettiva contro il cancro al colon.
Riduce l’infiammazione intestinale.
Preparare l'impasto mettendo in una ciotola i tuorli, lo zucchero, il lievito, il sale e la farina.
Impastare a mano o in planetaria, aggiungendo pian piano il burro tagliato a pezzetti, fino a che l'impasto non risulta sodo ed omogeneo.
Aggiungere le scaglie di cioccolato e continuare ad impastare per qualche minuto sul piano di lavoro. Trasferire l'impasto in una ciotola e coprirlo con un panno. Lasciarlo riposare per 1h.
Trascorso il tempo prendere l'impasto e formare le pieghe, stendendolo leggermente con le mani e piegando i bordi verso l'interno da destra e poi da sinistra, ripetendo il procedimento una seconda volta.
Rimettere l'impasto nella ciotola e coprirlo con pellicola alimentare a contatto. Lasciarlo riposare in frigo, nel ripiano più alto, per una notte intera.
Il giorno seguente togliere l'impasto dal frigo e privarlo della pellicola.
Formare una palla e trasferirlo nello stampo da panettone per 500g.
Coprirlo con un panno e lasciarlo lievitare per 4h circa.
Trascorso il tempo, preparare la decorazione miscelando la bevanda di soia con lo zucchero.
Spennellare il composto sulla superficie del panettone e completare distribuendo le mandorle a filetti.
Scaldare il forno statico a 180°C e cuocere per 40 min senza mai aprire il forno. Sistemare due spiedi in acciaio nella parte inferiore del panettone, facendoli passare da una parte all'altra attraverso la carta dello stampo.
Prima di servirlo, lasciar raffreddare completamente il panettone, ponendolo capovolto, utilizzando gli spiedi per tenerlo in equilibrio fra due supporti di pari altezza.
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