Poke bowl di riso basmati, fagiolini croccanti, ceci e peperoni speziati

Porzioni: 2 Tempo Totale: 1 ora 30 min Difficoltà: Intermedio
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Il riso basmati è ricco di amilopectina. Rispetto al riso comune ha un indice glicemico più basso ed è più digeribile. Riequilibra le funzioni gastriche ed intestinali. Non contiene glutine.
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Il riso basmati è ricco di amilopectina. Rispetto al riso comune ha un indice glicemico più basso ed è più digeribile. Riequilibra le funzioni gastriche ed intestinali. Non contiene glutine.

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Gluten Free

Poke bowl di riso basmati, fagiolini croccanti, ceci e peperoni speziati

Difficoltà: Intermedio Tempo Preparazione 30 mins Tempo Cottura 60 mins Tempo Totale 1 ora 30 min
Porzioni: 2

Descrizione

Il riso basmati è ricco di amilopectina. Rispetto al riso comune ha un indice glicemico più basso ed è più digeribile. Riequilibra le funzioni gastriche ed intestinali. Non contiene glutine.

Ingredienti

Istruzioni

  1. Prepara il condimento

    Lavare tutte le verdure e pulirle.

    In una ciotola condire i fagiolini con poco olio, sale e origano.

    Sistemarli su una teglia coperta di carta forno e cuocerli in forno statico a 200°C per 20 min.

    Tagliare i peperoni a listarelle e condirli con poco olio, sale, paprika, curry e pepe nero.

    Cuocerli in forno statico a 200°C per 25 min.

  2. Passa al riso

    Lessare il riso in abbondante acqua salata.

    Una volta cotto, scolarlo e tenerlo da parte.

    Scolare i ceci e condirli con aglio, poco olio, sale, rosmarino.

    Cuocerli in padella antiaderente fino a doratura.

    Comporre il piatto sistemando tutte le preparazioni separatamente.

Rapporto Chetogenico: 0,14

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Dott.ssa Annalisa Cosentino

Biologa Nutrizionista perfezionata in nutrigenetica e procreazione medicalmente assistita

Nel corso dei miei studi e delle mie esperienze professionali ho potuto osservare quanto il nostro organismo venga influenzato dalle circostanze e dall’ambiente. Il modo in cui ci adattiamo e reagiamo a tutto ciò che viviamo e che ci circonda si riflette anche nelle nostre abitudini alimentari.

Per questo, sia con i pazienti che seguo nel mio studio a Bari che nelle iniziative di divulgazione, promuovo un approccio che combina nutrizione e genetica. In quest’ottica, il piano nutrizionale nasce nel rispetto dell’organismo, per sostenerlo consapevolmente. Così la cura che poniamo verso ogni piatto è, allo stesso tempo, cura verso ogni cellula del nostro organismo.

Perché l’alimentazione è sana solo quando è un vero nutrimento per mente e corpo.

 

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